lunedì 23 luglio 2007

Il Palco del Concerto - 22/07/07


Uno degli esempi più belli di romanico-pisano, le sculture marmoree che decorano la facciata, sono attribuibili alla scuola del Biduino , grande scultore che ha lasciato la sua impronta nella piazza del duomo e nella chiesa di San Paolo all'orto. La sua maestria lo rende uno tra i grandi maestri scultorei del medioevo e la precisione e la delicatezza insieme alla forza espressiva, ci portano indietro di centinaia d'anni facendoci rivivere i pensieri di quegli uomini. I suoi leoni sono veramente terribili e sconvolte le loro prede strette nella morsa tenace, i draghi e i grifi sono figure che appartengono a quell'epoca e ogni cosa, in queste figure, ha un significato recondito che solo gli uomini di quelle epoche, potevano leggere e interpretare correttamente.Un esempio di simbologia medievale, lo esprime bene Maestro Guglielmo nel pulpito del duomo di Cagliari (questo pulpito che risale al 1160, era nella cattedrale di Pisa e fu donato dalla città di Pisa alla città di Cagliari, dopo che fu sostituito con quello di Giovanni Pisano).

La pieve, è ricordata fin dal 970, fu nella ristrutturazione del dodicesimo secolo che vi mise mani Biduino e ne riporta due iscrizioni nell'architrave del portale centrale con data 1180.Al suo interno, si trovano capitelli di notevole pregio con raffigurazioni animali, volti umani e varie forme decorative, un fonte battesimale del X-XI sec. e "il battesimo di Gesù", attribuibile al Della Robbia. Recentemente è stata restaurata grazie ad un forte impegno dei cittadini di San Cassiano che con una sottoscrizione hanno riportato allo spendore che merita questo edificio e dato esempio alle altre comunità di come si può concretizzare con i fatti l'amore per il proprio territorio e la propria cultura. Grazie anche alla cassa di risparmio di Pisa, che come sempre è presente e sensibile alle grandi opere di recupero storico artistico. un ultimo pensiero và al campanile che spero possa essere ricostruito in stile degno della Pieve al più presto possibile.

(dal sito www.stilepisano.it)

Nessun commento: