martedì 6 ottobre 2009

Ancora sul marciapiede

Ci chiamano donne di malaffare e hanno ragione. Perché troppe di noi praticano malamente la professione. (Sveva Casati Modignani)

Come l'operaio si ritrova alienato nel suo stesso prodotto, così, grosso modo, la donna trova la sua alienazione nella commercializzazione del suo corpo. (Juliet Mitchell)

È dal cuore che parte la prostituzione, ma è anche dal cuore che può iniziare il bene. (Oreste Benzi)

I lupanari erano autorizzati a condizione che si trovassero fuori delle mura della città e venissero aperti al pubblico dopo calate le tenebre. Tutte le meretrici erano registrate presso gli uffici civici e dovevano indossare la toga invece della stola. (Jim Bishop)

I maschi devono capire che se vanno dalle prostitute contribuiscono a schiavizzare queste ragazze e a incrementare le organizzazioni criminali. (Oreste Benzi)

Io non so se sia nata prima la prostituzione o il capitalismo, ma Sombart ha scoperto che la donna e il denaro sono due termini dipendenti l'uno dall'altro. (Mario Mariani)

La adultera che piange la vergogna che la turba dinnanzi al figlio, non è così degna di venerazione come la vergine che singhiozza sulla perduta verginità dell'anima sua [...]. (Carlo Maria Franzero)

La critica non ha mai rivelato un grande scrittore o autore drammatico ai suoi primi passi e ha sempre soltanto cercato di demolirlo quando lo vedeva circondato dal favore del pubblico. Salvo poi a prostituirsi in salamelecchi ufficiali quando lo scrittore era ormai una gloria certa. (Mario Mariani)

La meretrice, a qualunque categoria si appartenga, e per quanto si voglia abbruttita nel cinismo del vizio, guarda sempre con invidia, con astio e con livore la donna onesta. Non potendo essa più innalzarsi all'altezza, dalla quale precipitò sì giù, vorrebbe trarre le altre donne nella medesima bassezza. (Francesco Mastriani)

La prostituzione, in fondo, non è altro che concreto amore del prossimo. (Wolfram Weidner)

La prostituzione, come la buona recitazione, è rovinata dai dilettanti. (Alexander Woolcott)

Le prostitute sono più vicine a Dio delle donne oneste: han perduto la superbia e non hanno più l'orgoglio. Non si gloriano di quel nulla di cui la matrona si onora. Posseggono l'umiltà, pietra angolare delle virtù gradite al Cielo. (Anatole France)

Le puttane svolgono lo stesso lavoro dei preti ma molto più scrupolosamente. (Robert Anson Heinlein)

[...] non c'è dubbio, una donna deve morire piuttosto di prostituire il suo onore e la sua onestà qualunque sia la tentazione. (Daniel Defoe)

Per abolire la prostituzione bisognerebbe abolire gli uomini. (Maria Teresa d'Asburgo)

Per onore della nostra natura non rigettiamo la speranza, che l'antico amante torni sul luogo della infamia; egli non avrà, egli non potrà avere il coraggio di porre il velo bianco ed i fiori di arancio sulla fronte polluta della meretrice, ma può trarla dall'abisso nel quale è caduta, procurarle una esistenza meno orribile, meno vergognosa, che le faccia conoscere la vecchiezza, la quale non vedranno le sue compagne. (Nicola Santamaria)

Poche cose sono certe e continuative nella storia dell'umanità come l'andare a puttane. (Giampiero Mughini)

[...] quando due persone si amano, si appartengono per diritto divino. Quando il Salvatore perdonò alla adultera non giustificò forse nell'umanità il desiderio amoroso? (Carlo Maria Franzero)

Quando una donna è costretta a fare la vita, non ha diritto di avere la patria potestà, è la prostituzione che lo richiede. (Romain Gary)

Questa è una donna di strada: acqua sporca, fetida, che si offre a coloro per i quali la sete è più forte della ripugnanza. (Lev Tolstoj)

Salivano voci e voci e canti di fanciulli e di lussuria per i ritorti vichi dentro dell'ombra ardente, al colle al colle. A l'ombra dei lampioni verdi le bianche colossali prostitute sognavano sogni vaghi nella luce bizzarra al vento. (Dino Campana)

Sapete chi era Aspasia, signore?... Quantunque ella vivesse in un'epoca in cui le donne non avevano ancora un'anima, era un'anima; un'anima color rosa e porpora, più ardente del fuoco, più fresca dell'aurora. Aspasia era creatura in cui i due estremi della donna s'univano; era la prostituta dea. Socrate più Manon Lescaut. Aspasia fu creata nel caso fosse necessitata una meretrice a Prometeo. (Victor Hugo)

Un giorno o l'altro vedrò gli anglosassoni eliminare la prostituzione con uno spazzolino da denti. (Ernest Hemingway)

Una puttana onesta non deve innamorarsi mai, né fare il suo lavoro per piacere ma soltanto per dovere. Amore è dolore. (Sveva Casati Modignani)

Una santa può cadere nel fango e una prostituta può salire alla luce. (Léon Bloy)

Nessun commento: